Fai come me e sarai felice

Recensione del libro di Luigi Lupo e Amalia Oleastro, con la prefazione di Paola Severini Melograni:

È sempre difficile trattare argomenti delicati come la sindrome dello spettro autistico senza cadere nel pietismo o suscitare nel lettore un’eccessiva commozione. Luigi Lupo e Amalia Oleastro (la Lia del testo) ci sono riusciti, tanto che non sono riuscita a staccarmi dal libro e l’ho divorato tutto in una sola sera. La strategia scelta dagli autori è stata vincente: anziché fare un resoconto cronologico, partendo dalla scoperta della condizione del figlio dell’autore per poi passare agli eventi successivi, i due scrittori hanno scelto di presentare al lettore solo alcuni avvenimenti significativi, scelti con cura tra i tanti che hanno caratterizzato la vita della famiglia Lupo. Ci troviamo così catapultati in una sala cinematografica dove si proietta un film per ragazzi e dove Michele, il figlio dell’autore, manifesta comportamenti un po’ fuori dalle righe. Non voglio anticipare niente degli avvenimenti che seguono, ma posso garantire che anche solo questo episodio vale tutto il libro. Per scrivere un testo del genere ci vuole delicatezza e mano leggera, mi piace immaginare i due autori, un giornalista e una scrittrice, mentre confabulano, scrivono, cancellano e riscrivono, fino ad arrivare a un risultato di tale qualità. Penso che sia stato difficile per Luigi Lupo, il Gigi del libro, aprirsi con la coautrice, raccontare un vissuto così complesso ma anche tanto intenso. Ne è valsa la pena, perché il risultato è un piccolo gioiello che non ha né una parola di troppo né una di meno di ciò che serve per toccare il lettore nel profondo. Proprio per questo livello di qualità ed empatia Paola Severini Melograni, che è la conduttrice di “O Anche No”, un format sulla disabilità positiva, ha scelto di scriverne la prefazione. Il concetto di “disabilità positiva” è la chiave di tutto: a partire dal titolo è chiaro che la patologia di Michele, pur tra mille difficoltà gestite dalla famiglia, è lo stimolo per vedere la vita con occhi diversi e anche per fare qualcosa di buono per gli altri: Luigi Lupo, suo padre e coautore del libro, spinto da una delle passioni di Michele ha infatti fondato “Calcia l’autismo”, un’associazione che promuove attività sportive e non solo. Aiuta le famiglie ad accettare e a gestire la condizione dei loro figli, insomma a fare squadra. Questo libro ne è l’emanazione e i proventi della vendita saranno devoluti al sostegno di persone con disturbi dello spettro autistico. Ne consiglio la lettura a quanti di voi hanno un cuore, e vi assicuro che non sono solo parole!Articolo di prova per la pagina libri degli altri

2 Risposte a “Fai come me e sarai felice”

  1. Chiara Forlani grazie per questa splendida recensione, in cui si manifesta tutta la tua straordinaria sensibilità oltre che il tuo innegabile talento di scrittrice.

    1. Grazie di cuore, a te e a Luigi Lupo. Il vostro libro è un piccolo tesoro, che mi ha portata a riflettere sulla diversità come valore, cosa della quale ero già convinta da tempo.

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